di Leonardo Antonelli
Mara Venier l’aveva annunciato domenica scorsa nel corso dell’abituale puntata di Domenica In e l’ha presentata ufficialmente da Fazio a “Che tempo che fa”: ci sarà uno speciale di “Domenica In” venerdì 27 maggio in prima serata intitolato semplicemente “Domenica In Show”.
Il longevo programma domenicale della prima rete Rai sbarca in prima serata per festeggiare (anche se un po’ in anticipo) i 30 anni dalla prima edizione targata Mara Venier nel 1993 ( e per concludere una stagione di ascolti stellari anche più delle precedenti edizioni).
La signora della Domenica sarà saldamente al timone anche della prossima edizione, la 14°esima per lei, una in più dell’imbattibile Pippo Baudo! Un vero record per la conduttrice che va onorato a dovere, ed è per questo che la Rai ha pensato bene di affidarle uno speciale.
Gli ospiti della puntata saranno molti, a partire dai suoi amici e colleghi più cari come Renzo Arbore, Alessia Marcuzzi, Ornella Vanoni, Gigi D’Alessio, il Volo, Luciana Littizzetto in collegamento e forse Stefano De Martino.
Ad allietare la serata ci saranno anche i comici e attori di “Made in Sud” Francesco Paolantoni e l’imitatore per eccellenza Vincenzo De Lucia (il quale vestirà i panni di Maria De Filippi).
L’omaggio alla conduttrice veneziana è sicuramente un gesto di affetto e riconoscenza da parte della Rai, soprattutto perché soltanto lei è riuscita a risollevare una trasmissione che era in declino da tempo e che rischiava seriamente di essere chiuso dopo l’infelice parentesi delle sorelle Parodi, che stava per segnare la pietra tombale della trasmissione del dì di festa.
Ma quello che sembrerebbe essere soltanto una sporadica gita fuori porta del programma domenicale, potrebbe diventare, nel prossimo anno televisivo, un appuntamento da proporre di tanto in tanto, magari in corrispondenza delle festività natalizie, dato che il format è consolidato la padrona di casa sarà sempre lei.
D’altronde sia la stessa “Domenica In” che tanti altri programmi del daytime, si pensi a “La Prova del Cuoco”, avevano già sperimentato la prima serata o l’access prime time con degli speciali, così come programmi di prima serata erano stati riproposti in pillole nella fascia di trasmissione postprandiale, come ad esempio “Ballando con le stelle”.