E' uno sporcaccione, ma non merita il licenziamento. Il New York Time 'salva' Glenn Thrush

Il giornalista accusato da quattro donne ha ammesso le sue dipendenze ed è entrato in terapia. Per il quotidiano, le sue colpe pur se gravi non sono tali da motivare il licenziamento

E' uno sporcaccione, ma non merita il licenziamento. Il New York Time 'salva' Glenn Thrush
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21 Dicembre 2017 - 11.38


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Non appena erano venute alla luce le testimonianze di alcune donne che lo accusavano di comportamenti inappropriati, il New York Times, anche a fronte delle sue ammissioni, lo aveva immediatamente sospeso. Accuse gravi, soprattutto dopo l’esplodere del caso Weinstein, ma non tali da giustificare un licenziamento.
Così Glenn Thrush, 50 anni, uno dei giornalisti di punta del quotidiano newyorkese, non sarà licenziato e quindi sarà reintegrato nella redazione, anche se gli è stata revocata la prestigiosa nomina a corrispodente della Casa Bianca.
Glenn Thrush, un passato a Politico, era arrivato nel 2016 al New York Times, accompagnato dalla fama di giornalista implacabile, reso noto al grande pubblico anche da fatto di non separarsi mai dal suo cappello di feltro, per lui quasi un marchio di fabbrica, e per le sue apparizioni allo show Saturday Night Live, sulla NBC.
Ad accusarlo era stato un articolo sul sito Vox, in cui una giornalista, Laura McGann, ha detto che cinque anni fa Thrush l’aveva palpeggiata e baciata, senza il suo concenso, in un bar. Così come hanno fatto, successivamente, altre tre donne. Le accuse sono state sostanzialmente confermate da una indagine condotta da una avvocatessa per conto del quotidiano, che ha raccolto decine di testimonianze non certo lusinghiere per il giornalista, che ha ammesso anche una dipendenza dall’alcool.
Il quadro generale nei confronti di Thrush è stato definito in termini molto negativi, ma comunque non sufficienti per il New York Times per arrivare alla misura estrema del licenziamento.
Come ha detto il caporedattore Dean Baquet, ”si è comportato in maniera offensiva, ma abbiamo deciso che non merita di essere licenziato”.
Thrush da settimana è entrato in terapia per liberarsi dalle sue dipendenze e migliorare la sua condotta nell’ambiente di lavoro.

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