Miss Italia: anche le taglie dalle 42 alla 46 nell'edizione 2017 | Giornale dello Spettacolo
Top

Miss Italia: anche le taglie dalle 42 alla 46 nell'edizione 2017

Patrizia Mirigliani intende assicurare la presenza in finale di almeno tre concorrenti della fascia curvy, oltre che una loro maggiore presenza nel programma.

Miss Italia: anche le taglie dalle 42 alla 46 nell'edizione 2017
Preroll

GdS Modifica articolo

3 Agosto 2017 - 10.03


ATF

La nuova edizione di Miss Italia, che andrà prossimamente in onda su La7 sotto la conduzione di Francesco Facchinetti, potrebbe riservare un’interessante sorpresa. Difatti, dopo la quasi vittoria del titolo di Miss Italia da parte della ‘taglia 46’ Paola Torrente nella scorsa edizione, dei cambiamenti nella modalità di selezione delle partecipanti potrebbero essersi rivelati necessari agli occhi degli organizzatori del concorso. L’esaltazione delle taglie dalla 42 alla 46 sarà infatti l’obiettivo di Patrizia Mirigliani, che intende assicurare la presenza in finale, a Jesolo, di almeno tre concorrenti della fascia curvy, oltre che una maggiore presenza nel programma, in generale, di concorrenti dalle forme ‘normali’.

Si intende qui valorizzare quella che è la più tipica, tradizionale, fisicità femminile italiana all’interno di una visione più ampia del programma. E’ infatti compito di Miss Italia, nell’opinione di Patrizia Mirigliani, esprimere, edizione dopo edizione, concorrente dopo concorrente, il resoconto del vissuto storico italiano degli ultimi 78 anni; allo stesso tempo, segnare il passo successivo da compiersi con proposte sempre nuove, quali possono essere state, negli anni scorsi, l’accettazione in concorso delle donne sposate e di nazionalità acquisita.

La Mirigliani intende dunque, con questa prossima novità, celebrare la longevità del concorso: in parte richiamandosi agli ideali di bellezza di Enzo Mirigliani, secondo cui Miss Italia può essere ritrovata facilmente nella quotidianità, in parte prendendo atto dei mutamenti del gusto estetico nel paese e assicurandosi che il programma ne risulti uno specchio fedele: ed è nel tentativo di continuare questa sua tradizione, che da ultimo rappresenta l’unicità e l’inimitabilità di Miss Italia, che il programma aprirà le porte ad una nuova generazione di ragazze dalle forme ‘morbide’.

Native

Articoli correlati