Bagno di folla per il cast di “Un medico in famiglia” al Roma Fiction Fest. Una fila interminabile di persone composta da comitive di ragazzi, signore di tutte le età e giovanissimi arrivati da ogni parte d’Italia, ha stretto d’assedio il cinema Adriano per partecipare alla Reunion dei protagonisti di quella che è stata una delle fiction più amate e seguite della Rai.
L’occasione del resto era una delle più ghiotte per gli innumerevoli fan di Lele Martini e Nonno Libero, non solo vedere dal vivo i propri beniamini (foto e selfie a go gò nell’apposito Villaggio della manifestazione allestito in piazza Cavour), ma anche assistere ad una lunga clip intitolata “Medico Story” con i momenti più salienti delle nove stagioni della serie creata da Carlo Bixio per la Pubblispei.
Lino Banfi firma autografi sul red carpet del RomaFictionFest 2015[/size=1]
Così nella sala 5 dell’Adriano, una delle più capienti, insieme a Milena Vukotic, Paolo Conticini, Giovanni Scipioni, Emanuela Grimalda, Flavio Parenti, Lunetta Savino (la popolare Cettina), Giulia Luzi, Edi Angelillo ed Eleonora Cadeddu, per citare solo alcuni degli attori presenti dell’affollatissimo cast, sono riusciti ad entrare soltanto qualche centinaia di ammiratori che sono riusciti ad accaparrarsi il coupon d’ingresso, lasciando il resto della “truppa”, ordinata ma impaziente, fuori il cinema in trepidante attesa. Come succede nei concerti rock a quelli che non hanno il biglietto e attendono fiduciosi l’uscita di chi era dentro per sapere come è andata.
E non poteva essere altrimenti perché “Un medico in famiglia” andato in onda per la prima volta nel 1998, è entrato subito nel cuore dei telespettatori e ha mantenuto inalterato il suo boom nel corso delle varie edizioni e delle 260 puntate realizzate dando vita a numerosi Fan club, una decina di gruppi su Facebook e a un variegato merchandaising.
Giulio Scarpati sul red carpet del RomaFictionFest 2015[/size=1]
Riadattamento del format spagnolo “Medico de familia”, la fiction racconta tra il sorriso e la commozione le vicende della famiglia allargata dei Martini guidata dal patriarca Nonno Libero, il carismatico e simpaticissimo Lino Banfi e a cui si aggiunge naturalmente il figlio medico Lele, Giulio Scarpati, due attori di grande mestiere che hanno saputo dare ai loro personaggi quella umanità e leggerezza che sono state alla base della presa sul pubblico.
Naturalmente anche gli altri interpreti, principali e no, caratteristi di talento e giovani promesse dello spettacolo (cresciute in questi lunghi 17 anni), hanno contribuito a rendere speciale al di là di chi si avvicendasse nei vari ruoli, questa serie che tornerà nell’autunno del 2016 nella decima stagione.
Punto fermo dei prossimi episodi attualmente in lavorazione, sarà ovviamente Lino Banfi che ha confessato di non amare rivedere le scene che gira. “Ho il complesso di essere grasso, non mi amo più da trent’anni” ha rivelato il popolare comico durante l’incontro coi fan. “Ogni volta che mi chiedono se voglio rivedere una scena dico di no. Ma poiché tra poco faccio 80 anni e ho deciso di vedere il lato positivo di questa età e perciò di amarmi”. Così ha iniziato a scrivere una autobiografia tra il serio e il faceto come è da sempre il suo stile, dal titolo emblematico “80 voglia di amarmi”.
Tra le new entry e grandi ritorni della nuova stagione di “Un medico in famiglia” ci sarà quello attesissimo di Giulio Scarpati che aveva abbandonato dopo la fine della seconda serie per poi tornare nella sesta e lasciare di nuovo. Non ci saranno invece Margot Sikabony, ovvero Maria Martini, che ha rinunciato alle riprese per concentrarsi sulla gravidanza (ha partorito a maggio), e Giorgio Marchesi, che lascia dopo due edizioni da protagonista.
Per altri due graditi ritorni, quello di Annuccia e Ciccio, ovvero i fratelli Eleonora e Michael Cadeddu, c’è poi un altro arrivederci inaspettato. Ha infatti lasciato la fiction Emanuela Grimalda, l’amatissima Ave Battiston della serie, che è diventata mamma alla bella età di 51 anni. Un colpo di scena piacevole che sembra mutuato dalla fiction, dove come è noto ne succedono di tutti i colori, anche in campo sentimentale. Come nella vita di ognuno di noi.
