Munarini: con Cod Box il cinema diventa editore

Nella nuova era dell’on demand, con decine di piattaforme che offrono ai telespettatori la possibilità di creare il proprio palinsesto, con il Cod Box di Open Sky anche i cinema possono aprirsi alle nuove opportunità offerte dalla banda larga per dedicarsi in modo manageriale e culturale alla gestione della sala. “Dai distributori agli esercenti: il nostro Cod Box sta avendo un riscontro incredibile – ha spiegato con orgoglio Walter Munarini, direttore generale di Open Sky -. Con la nostra tecnologia, il cinema diventa editore, non più programmatore. Gli esercenti si occupano solo di markenting e di costruire l’offerta per gli spettatori. Con il Cod Box, dopo aver concordato il noleggio con la distribuzione, la disponibilità del contenuto è automatica e non è più un problema: basta un download”.

I cinema che richiedono il nostro Cod Box sono in aumento: gli esercenti hanno capito che è un modo flessibile e completo di approvvigionarsi di contenuti. I cinema possono avere un film anche se non è più in circolazione e possono pensare, ad esempio, a organizzare rassegne tematiche. Inoltre, è un grande amico della distribuzione estiva: costruire la library diventa facile, basta un click.

Sono rimasto stupito da come lo hanno accolto. Basta guardare il nostro portale: mettiamo a disposizione oltre 300 titoli, ovvero la programmazione di tutti i distributori. Quest’ultimi ci offrono già delle elaborazioni di pacchetti, di rassegne, ecc. Da giugno, ad esempio insieme a Cinecittà Luce proponiamo agli esercenti un pacchetto: un film e 5 documentari, presentati al TaorminaFilmFest.

Senza essere pionieri, non ci divertiamo. Però, realizziamo progetti che piacciono molto al mercato. Ci piace osare: dopo il satellite, ci siamo concentrati sulla banda larga. In poco tempo abbiamo ideato, sviluppato e progettato questa tecnologia. Il Cod Box piace al mercato: lo conferma la collaborazione con Movie Day, che sarà con noi a Riccione per Ciné – Giornate di cinema: in quest’occasione presenteranno il loro servizio, che si basa sulla prevendita dei biglietti.

Qual è il futuro del Cod Box?
Pensiamo al suo potenziamento. Lavoriamo sulla possibilità di fare dirette, di servire i multisala. Poi nel nostro radar abbiamo un obiettivo ben preciso: portare a 500/600 il numero di sale che dispongono del Cod box.