Va in scena, mercoledì 8 giugno alle 21, nel teatro della Casa di Reclusione Milano Opera, la commedia in un solo atto ‘La Patente’ di Luigi Pirandello. L’opera del Nobel per la per la letteratura siciliano è allestita dal laboratorio ‘Progetto teatro terapeutico tra arte e clinica’ diretto da Francesco Guerrieri, specialista psichiatra, responsabile scientifico e regista teatrale, diplomato all’accademia del teatro Filodrammatici di Milano.
Il progetto, al debutto quest’anno, vede in scena gli attori detenuti che hanno preso parte al laboratorio, voluto e sostenuto da Giacinto Siciliano, direttore della carcere di Milano-Opera e da Costanzo Gala, direttore del dipartimento di Salute Mentale dell’Asst Santi Paolo e Carlo-presidio ospedale San Paolo.
Il progetto di teatroterapia del carcere di Opera è indirizzato a persone che desiderano mettersi in gioco in ambito detentivo sperimentando un nuovo approccio clinico e psicoterapeutico. Il teatro terapeutico può fornire opportunità di crescita personale e socio-culturale, di ricerca e sperimentazione. L’utilità della teatroterapia a scopo preventivo ed educativo si riferisce alla possibilità di sostenere la crescita personale, la conoscenza e il potenziamento di parti di sé e della propria personalità.
