Teatro, musica e danza per l'edizione numero 33 de 'La Notte dei Poeti' | Giornale dello Spettacolo
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Teatro, musica e danza per l'edizione numero 33 de 'La Notte dei Poeti'

Dal 1 luglio al 7 agosto, spettacoli e laboratori tra il teatro romano di Nora, l’anfiteatro nell’area archeologica di Monte Sirai a Carbonia e lo spazio Lo Quarter di Alghero

Teatro, musica e danza per l'edizione numero 33 de 'La Notte dei Poeti'
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18 Giugno 2015 - 17.03


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Tutto pronto per l’edizione numero 33 de “La Notte dei Poeti” organizzata dal CeDAC Sardegna. Il teatro romano dell’antica città di Nora, vicino a Pula, l’anfiteatro presso l’area archeologica di Monte Sirai a Carbonia, e lo spazio Lo Quarter di Alghero sono i palcoscenici scelti per questa estate all’insegna del teatro con artisti come Sandro Lombardi e David Riondino, Eugenio Allegri, Stefano Accorsi, Lucrezia Lante della Rovere, Erri De Luca e Enrico Bonavera, della danza con e Sabrina Brazzo e Kledi Kadiu, la musica jazz di Baba Sissoko, Antonello Salis e Famoudou Don Moye e la musica pop di Irene Grandi.

Il programma Mercoledì 1 luglio alle 22 – primo appuntamento negli spazi dell’ex Municipio di Pula – sulle arcaiche polifonie del Cuncordu e Tenore de Orosei, per un concerto che vede la partecipazione straordinaria dei cantanti mongoli Tsogtgerel Tserendavaa e Garzoring Nergui. Dal 10 luglio al 5 agosto undici spettacoli in cartellone al Teatro Romano di Nora con inizio alle ore 20. L’inaugurazione è affidata a “#KOI/ cantando danzavamo”, progetto multimediale di Chiara Murru e Frantzisku Medda-Arrogalla, ispirato a “Passavamo sulla terra leggeri” di Sergio Atzeni, in cui s’intrecciano danza, letteratura e musica – quasi un manifesto dell’anima multidisciplinare del Festival. Stefano Accorsi è il protagonista dell’epica cavalcata di “Giocando con Orlando – ASSOLO” ovvero “Tracce, memorie, letture da Orlando Furioso di Ludovico Ariosto secondo Marco Baliani” (l’11), mentre Federico Tiezzi firma un avvincente “Inferno Novecento” con Sandro Lombardi e David Riondino (il 12), in cui l’immaginario dantesco sapientemente si mescola all’attualità. Il 17 luglio – si legge nella nota di presentazione – canzoni d’autore con Ivan Segreto in Trio; la parola affabulante di Testori riecheggerà (il 18) nell’“Edipus” messo in scena da Leo Muscato e interpretato da Eugenio Allegri (vent’anni dopo la fortunata versione di Tiezzi con Sandro Lombardi) mentre Erri De Luca è autore e interprete (il 19) de “La Musica Provata” sulle note del Quartetto di Stefano Di Battista impreziosite dalla voce di Nicky Nicolai. Teatro e danza per il weekend dal 24 al 26 luglio con “I segreti di Arlecchino” di e con Enrico Bonavera, che segna lo sbarco a Nora dei Teatridimare della Compagnia Çàjka; poi il Balletto Teatro di Torino con “In Chopin” di Marco De Alteriis, con la partecipazione straordinaria di Sabrina Brazzo e Andrea Volpintesta (primi ballerini del Teatro alla Scala di Milano) e – direttamente dal Festival di Spoleto – “Io sono Misia” di Vittorio Cielo, ispirato alla regina della Belle Epoque, pianista di talento e musa di celebri artisti, con Lucrezia Lante della Rovere. Suggellano – in agosto – La Notte dei Poeti di Nora il “Contemporary Tango” del Balletto di Roma (il 1) con Kledi Kladiu e (il 5) il recital del duo formato dalla violinista Anna Tifu e dalla pianista Gloria Campaner – da Schumann a Ravel

Tre i concerti in programma all’anfiteatro di Monte Sirai a Carbonia. Si parte il 5 luglio alle 22 con The Choir of Gonville and Caius College di Cambridge per un excursus nella musica antica, con un’antologia di brani tratti dall’album “In Praise of St Columba: The Sound World of the Ancient Celtic Church”; seguirà l’11 luglio sempre alle 22 il suggestivo “# KOI/ cantando danzavamo”; infine il 26 luglio alle 22 riflettori puntati su Roundella, eclettica formazione che schiera Francesca Corrias (voce, flauto, effetti), Mauro Laconi (chitarra), Filippo Mundula (contrabbasso) e Gianrico Manca (batteria), con all’attivo l’album “Biography”, in bilico fra ricerca e spontaneità.

Nello spazio de Lo Quarter ad Alghero si comincia dalla musica, il 18 luglio, con il concerto di Ivan Segreto in Trio, per proseguire con la danza di “In Chopin” (il 24) e il “Contemporary Tango” (il 31 luglio); il 1 agosto spazio a una signora del pop-rock, la cantante Irene Grandi (in versione rigorosamente acustica), poi il 4 agosto i classici accenti del duo Anna Tifu-Gloria Campaner e infine il 7 agosto la “Jazz (R)evolution” di Baba Sissoko, Antonello Salis e Famoudou Don Moye sui sentieri dell’improvvisazione (inizio spettacoli ore 21.30).

Mostre, laboratori e parate spettacolari animeranno il centro storico di Pula tra luglio e agosto tra l’ex Municipio che diventerà la Casa del Festival e ospiterà una mostra fotografica su “Gli antichi scavi di Nora” e l’esposizione Appunti da “70 Solitudini e un Coro” con le miniature di Lea Karen Gramsdorff e Simone Dulcis. Le giornate del Festival saranno l’occasione per ammirare le opere di “Maria Lai al telaio” – una selezione dei lavori delle tessitrici della Cooperativa Su Murmuri, in collaborazione con Arteficio e per una rassegna di Cinema d’Autore pensata per grandi e piccini. Letteratura, teatro e poesia per pièces come “Cantar l’Altrove” con Marta Proietti Orzella; “Rovine/ Lasciate libero il passato” di Rossella Dassu, sulle tracce dell’antica “città sommersa”; e per i giovanissimi il laboratorio “Pinocchio lo facciamo noi” a cura del costumista, scenografo e regista Marco Nateri. Per le vie e le piazze sarà possibile incontrare le “Matte Maschere Maccus” inventate da Virginia Viviano e lasciarsi coinvolgere da “La discesa dei giullari” orchestrata da Maurizio Giordo, fra acrobazie di teatro-circo e giullarate medioevali.

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