Colpo di scena nella riunione del Consiglio di amministrazione del teatro Carlo Felice. Era attesa la conferma del sovrintendente Giovanni Pacor fino al primo gennaio 2015, quando tutte le cariche dovranno essere rinnovate. Il CdA, presieduto dal sindaco Marco Doria, ha chiesto quindi a Pacor di rimanere nel ruolo svolto finora fino alla fine dell’anno. Ma quando l’attuale sopraintentente ha chiesto delle garanzie per il 2015, il consiglio ha rinviato la seduta all’8 settembre.
In questi giorni i membri del Cda dovranno valutare se esiste ancora una compatibilità tra le posizioni di Pacor e quelle del consiglio, soprattutto sulla conduzione del bilancio del teatro, che ha chiuso il 2013 con un conto in rosso di 4,5 milioni di euro.
Al termine della riunione il violinista triestino ha dichiarato: «Mi riservo di presentare le mie dimissioni nel giro di qualche giorno. Il bilancio così come è stato portato al voto non va bene».