Confermato lo sciopero: niente Bohème

L’opera lirica, prevista alle Terme di Caracalla, non si farà. Lorella Pieralli: «manteniamo lo stato di agitazione per stasera e per le prossime repliche, fino a nuovi sviluppi»

Confermato lo sciopero: niente Bohème
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14 Luglio 2014 - 15.56


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È saltata la prima della «Bohème», in programma alle Terme di Caracalla per l’apertura della stagione estiva del Teatro dell’Opera di Roma. Il segretario provinciale della Fials Cisal, Lorella Pieralli ha confermato, lo sciopero, in accordo con l’altra sigla sindacala, la Slc Cgil, annunciando che continuerà ad oltranza.

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«L’incontro con Bottaro, il capo del personale, – dichiara Pieralli – ha ribadito la diversità di posizioni e l’assenza di tutele per i lavoratori del teatro. Di fronte a ciò, manteniamo lo stato di agitazione per stasera e per le prossime repliche, fino a nuovi sviluppi». Sull’ipotesi di una messa in scena della prima dell’opera con l’ausilio di una base preregistrata, Pieralli commenta duramente: «Ci provassero a rifare orchestra e coro su banda magnetica, gli faremo causa per comportamento antisindacale».

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