Venezia 82, la cronaca diventa cinema: dal delitto Rosboch a "Elisa", fino al sequestro raccontato da Van Sant | Giornale dello Spettacolo
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Venezia 82, la cronaca diventa cinema: dal delitto Rosboch a "Elisa", fino al sequestro raccontato da Van Sant

Alla Mostra del Cinema di Venezia 2025 la cronaca vera diventa protagonista. Tra i titoli più attesi La Gioia di Gelormini, Elisa di Di Costanzo e Dead Man’s Wire di Gus Van Sant.

Venezia 82, la cronaca diventa cinema: dal delitto Rosboch a "Elisa", fino al sequestro raccontato da Van Sant
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14 Agosto 2025 - 16.37 Culture


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In attesa della 82ª Mostra del Cinema di Venezia, in programma dal 27 agosto al 6 settembre 2025, dalla lista presentata dei titoli in concorso, si intravede già un filo conduttore intenso: la cronaca, quella autentica che fa notizia, alimenta i quotidiani e appassiona i programmi televisivi dedicati all’attualità. Questa scelta tematica rende l’edizione di quest’anno attenta alle dinamiche reali e alla verità narrativa, che farà capolino al lido con le vicende più drammatiche del nostro tempo.

Sola rappresentante italiana tra i 10 film in concorso alle “Giornate degli Autori”, sezione autonoma e parallela della Mostra, é La Gioia di Nicolangelo Gelormini, che racconta un doloroso fatto di cronaca nera: l’omicidio dell’insegnante Gloria Rosboch, trucidata nel 2016 da un ex allievo che l’aveva raggirata con la promessa di una nuova vita insieme. Una storia intima che riflette sulla responsabilità, la manipolazione e i limiti del riscatto umano, incarnando perfettamente la cruda poesia della cronaca veneziana.

Nel cast: Valeria Golino, Saul Nanni, Jasmine Trinca (oltre a Francesco Colella e Betti Pedrazzi). La sceneggiatura è tratta dall’opera teatrale Se non sporca il mio pavimento, firmata da Giuliano Scarpinato e Gioia Salvatori, con contributi di Benedetta Mori, Chiara Tripaldi e Gelormini. La sua produzione é di HT Film, Indigo Film e Vision Distribution, supportata da SKY, Ministero della Cultura, Film Commission Piemonte e Fondi regionali; distribuzione affidata a Vision Distribution.

Elisa – anche conosciuto come Elisa — Io la volevo uccidere – è il quarto lungometraggio di finzione di Leonardo Di Costanzo. Ambientato tra Alto Adige e Canton Ticino, il film segue una donna di buona famiglia detenuta da dieci anni per aver ucciso brutalmente la sorella. In carcere, decide di partecipare a uno studio sui crimini familiari condotto da un criminologo, svelando gradualmente i suoi ricordi confusi.

Il film, che sarà proiettato in prima mondiale proprio a Venezia 82, verrà distribuito nelle sale italiane a partire dal 5 settembre 2025. Nel cast: Barbara Ronchi, Roschdy Zem, Diego Ribon e Valeria Golino. La sceneggiatura trae ispirazione dal libro Io volevo ucciderla del criminologo Adolfo Ceretti, in collaborazione con Lorenzo Natali.

Gus Van Sant, invece, approda al Lido con Dead Man’s Wire, pellicola basata su un rapimento avvenuto nel 1977: il sequestro di Tony Kiritsis, un evento che scosse l’America con trattative in diretta televisiva durate 63 ore. Un affresco potente e storico della cronaca americana che intreccia tensione narrativa e tragedia pubblica.

Tra i principali attori troviamo: Bill Skarsgård, Dacre Montgomery, Colman Domingo, Myha’la, Cary Elwes, John Robinson e Al Pacino. La sceneggiatura é di Austin Kolodney e la musica di Danny Elfman.

Altri titoli attesi: Piero Pelù. Rumore Dentro (Fuori Concorso, Cinema & Musica), il doc sul frontman dei Litfiba.

La 82ª Mostra sarà diretta da Alberto Barbera, con Alberto Buttafuoco, presidente della Biennale. Il film d’apertura sarà La Grazia di Paolo Sorrentino, il Leone d’Oro alla carriera è stato assegnato a Kim Novak e la giuria principale è presieduta da Alexander Payne.

Per ulteriori informazioni visitare il sito www.labiennale.org/it/cinema/2025

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