E’ Aeneas la novità presentata da Google DeepMind, l’azienda di big G che si occupa di IA. Si tratta di un nuovo modello che aiuterà gli storici nel lavoro di restaurazione e contestualizzazione di antiche iscrizioni latine. Accessibile a tutti i ricercatori gratuitamente e pubblicato in open source, Aeneas grazie all’intelligenza artificiale potrà assegnare i testi al periodo storico di riferimento.
“Contestualizzare testi antichi con reti neurali generative“ è il titolo dell’articolo pubblicato da DeepMind su Nature, utile a comprendere questo nuovo modello. Il team di Aeneas spiega in una nota ufficiale che “Spesso i testi sono frammentari, rovinati dal tempo o deliberatamente deturpati”.
E aggiunge: “Restaurarli, datarli e collocarli è quasi impossibile senza informazioni contestuali, soprattutto quando si confrontano iscrizioni simili”. “Aeneas accelera questo lavoro complesso e dispendioso in termini di tempo. Ragiona su migliaia di iscrizioni latine, recuperando parallelismi testuali e contestuali in pochi secondi che consentono agli storici di interpretare e sviluppare ulteriormente i risultati”.
Oltre al lancio di Aeneas, DeepMind ha incrementato le capacità di Ithaca, un modello per i testi in greco antico. “Predicting the Past” è il sito di Deepmind che ospita pubblicamente Ithaca e Aeneas.