Napoli si prepara ad accogliere Al Faro, un nuovo festival culturale che si terrà dal 28 luglio al 2 agosto sul suggestivo Molo San Vincenzo. L’evento, ideato da Laura Valente per Napoli 2500, si propone come un ponte tra passato e presente, esplorando musica, teatro e poesia attraverso le narrazioni delle migrazioni.
Finanziato da Città Metropolitana, con il supporto di Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale, Marina Militare e Ellis Island, Al Faro promette sei giorni di eventi unici. Il festival si aprirà con un collegamento in diretta con Ellis Island, simbolo delle partenze, e il 30 luglio con Little Italy da New York.
Il programma musicale è ricco di nomi di spicco: il 31 luglio, ‘Lu sole, li turchi, la luna’ renderà omaggio a Roberto De Simone con le voci di Peppe Barra, Enzo Gragnaniello, Lalla Esposito, Lina Sastri, Vinicio Capossela e Flo. Eugenio Bennato presenterà ‘Napoli serva, Napoli padrona’ il 29 luglio, affiancato da Mohamed Ezzaime El Alaoui, Pietra Montecorvino e Tony Esposito. Maurizio De Giovanni racconterà ‘Canta Napoli con passione’ il 30 luglio con Marco Zurzolo. Non mancheranno le sonorità di FicuFresche, La Niña e Raül Refree con ‘Murmuriata’ il primo agosto, per poi concludere con un suggestivo concerto all’alba il 2 agosto.
Per il sindaco Gaetano Manfredi e l’assessora al Turismo Teresa Armato, il festival rappresenta un passo fondamentale nella valorizzazione del Molo San Vincenzo, trasformandolo in un “palcoscenico vivo ed emozionante” e promuovendo un turismo “connesso alla memoria, aperto al mondo”. Le prenotazioni online saranno disponibili su Eventbrite cercando “Al Faro Festival” a partire dalle ore 12 del 23 luglio.
L’iniziativa include anche la mostra fotografica ‘Radici migranti’ di Raul Lo Russo alla Lega Navale, dedicata ai volti dell’emigrazione. ‘Al Faro’ è più di un festival: è un omaggio alle storie di chi parte e chi resta, unendo tradizioni e nuovi linguaggi sulle sponde del Mediterraneo.