Il mese della poesia: di Simone Zafferani “poesia sull’insegnante” | Giornale dello Spettacolo
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Il mese della poesia: di Simone Zafferani “poesia sull’insegnante”

I versi, scelti da Alessandro Fo, sono letti dagli studenti e studentesse dell’Università di Siena.

Il mese della poesia: di Simone Zafferani “poesia sull’insegnante”
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31 Marzo 2025 - 14.30 Culture


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Simone Zafferani, nato a Terni nel 1972, vive a Roma. Ha pubblicato i libri di poesia Questo transito d’anni (2004), vincitore del premio Lorenzo Montano 2006, e Da un mare incontenibile interno (2011), finalista ai premi Sulle orme di Ada Negri 2012 e Laurentum 2012. Sue poesie sono uscite in riviste (“Smerilliana”, “Poeti e Poesia”, “Atelier”, “L’Ulisse”), in plaquette e in antologie. Tra le più recenti pubblicazioni L’ora della verità, di Simone Zafferani, Macerata, Pequod, 2023, la serie dei ‘mestieri’ ritratti nella sezione Vite perpendicolari.

La poesia di Simone Zafferani fa parte della raccolta Vite perpendicolari.

Di Simone Zafferani “Poesia sull’insegnante”
Lettura di Arianna Scarselli

Anche stasera finirò tardi di correggere i temi cercando tra le
righe i segni dei caratteri,
i guizzi straripanti dell’età, l’intelligenza e la scaltrezza e in certi
angoli più nascosti una mitezza nel dire
ciò che in altra forma non sanno confessare. Quando li ho
davanti non si fanno leggere. La posa, il bisogno di
sembrare,
il voler appartenere li coalizza in masse informi oppure li chiude
in gusci di dolorosa bellezza.
La smania dell’aderenza a sé o agli altri li disorienta
e a me che osservo e che dovrei guidarli dà un’ebbrezza vaga e
trasognata come una stagione incerta.
Spesso mi innamoro di ciò che intuisco, a volte
maledico la piega già presa
e mi interrogo su cosa fare
sempre in bilico, io, tra demiurgo e maieuta.
Li vedo andare verso la vita, ne perdo le tracce, i nuovi si
sovrappongono ai vecchi
e resto solo, fisso a un’adolescenza senza scampo.
Non recidere forbice quei volti.

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