Dal falsetto alle diffide: che rissa tra i Cugini di Campagna! | Giornale dello Spettacolo
Top

Dal falsetto alle diffide: che rissa tra i Cugini di Campagna!

Il biondo Nick ha lasciato il gruppo e gli altri gli vietano di usarne il nome

Dal falsetto alle diffide: che rissa tra i Cugini di Campagna!
Preroll

GdS Modifica articolo

23 Agosto 2016 - 16.50


ATF
di Piero Montanari

L’estate è da sempre la stagione del nulla mediatico. Lo sappiamo bene quando, freneticamente, telecomandiamo alla ricerca di uno straccio di cosa da vedere in TV, che non sia la replica di Don Matteo con i calzoncini corti o un avanzo di magazzino del mesozioco inferiore. Se non fosse stato per le olimpiadi saremmo stramazzati per la noia. Siamo comunque stramazzati di sonno per le notti perse a seguire le gare più interessanti, e gradiremmo in futuro olimpiadi solo nel nostro emisfero. Da raccogliere firme.
Anche i giornali non scherzano d’estate, e fanno a gara a pubblicare lo sciocchezzaio più banale, che campeggia tra le notizie tragiche di attentati che non ci facciamo purtroppo mancare mai.

Quindi ecco la foto in prima di Bebbe Grillo in Costa Smeralda, che sale a bordo dell’Aldebaran, lo yacht da 42 metri dell’imprenditore Enrico De Marco, re della simil-pelle, per una mini crociera eptastellata. Ecco le solite foto delle super rifattone con le tette che debordano dal fuoribordo e quelle delle signorine dalle “bocche a canotto”, invitate in baca probabilmente per sicurezza in caso di bisogno.

Una notizia curiosa però, risveglia i nostri sopiti istinti di cronisti, e riguarda la ormai vecchia guerra tra Nick Luciani, ex cantante biondotinto e munito di falsetto dei Cugini di Campagna e il resto della band, capitanata dai fratelli Michetti. Come sappiamo Nik lasciò il gruppo nel 2014 per divergenze insanabili. Il cantante denunciava nella la più famosa band di glam-trash-pop-rock italiano: “una mancanza di collaborazione nella produzione, prove musicali inesistenti, allestimento scadentissimo degli spettacoli dal vivo”, problemi che avrebbero portato, sempre secondo Nick, “a far precipitare i Cugini nel ridicolo, togliendo man mano al gruppo quella magia con la quale era nato negli anni ’70 e su cui si basava”.

In seguito all’abbandono, Nick venne diffidato dall’usare il nome della band che appartiene appunto ai fratelli Michetti e il 14 agosto a Poggiomarino, nell’interland napoletano era atteso dai carabinieri che al termine di una sua esibizione nella quale aveva usato lo “storico” marchio “… dei Cugini di Campagna” gli consegnavano una diffida, da cui il suo sfogo: “Ivano sta ostacolando il mio percorso solista perché non vuole che si sappia che la formazione è cambiata. Mi impedisce di andare nelle trasmissioni televisive dove mi invitano a cantare, come quella di Barbara D’Urso. Manda diffide a tutti come se io fossi una sua cosa e non ha capito che questa guerra fa male prima di tutto a noi e alle nostre carriere.”

Native

Articoli correlati