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Oh capitano, mio capitano: 4 anni senza il sorriso di Robin Williams

Era l'11 agosto del 2014 quando l'attore premio Oscar decise di farla finita. Vero e proprio talento comico, con 40 anni di carriera alle spalle, Williams ha saputo commuovere, far ridere ed emozionare

Oh capitano, mio capitano: 4 anni senza il sorriso di Robin Williams
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11 Agosto 2018 - 12.37


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L’11 agosto 2014 Robin Williams è stato rinvenuto senza vita a Marin County in California a casa sua. Aveva 63 anni ed è morto per asfissia, togliendosi la vita. L’attore, vincitore di un premio Oscar, stava lottando da tempo contro la depressione. “Tutto quello di cui poteva parlare erano problemi di soldi. Ma c’era chiaramente dell’altro”, aveva detto un amico della famiglia. Williams aveva parlato pubblicamente dei suoi problemi finanziari nel 2013, puntando il dito contro il divorzio.

Vero proprio talento comico, con 40 anni di carriera alle spalle, Williams ha saputo commuovere, far ridere ed emozionare dando vita ad una molteplicità di personaggi indimenticabili del grande schermo, spesso diversissimi tra loro eppure ogni volta incredibilmente efficaci, grazie al grande trasformismo che è da sempre stato la sua cifra stilistica.

Squallida la vicenda della spartizione dell’eredità che si è conclusa nel 2015 . La vedova Susan Schneider aveva intrapreso un’azione legale nei confronti dei tre figli che Robin aveva avuto dai precedenti matrimoni, Zelda, Zachary e Cody. La donna aveva accusato i tre di aver sottratto alcuni beni dalla casa paterna, incluso lo smoking che il premio Oscar aveva indossato per il suo matrimonio con la Schneider. Accuse rispedite al mittente con gli interessi da parte dei figli dell’attore, che hanno puntato il dito contro l’ultima compagna del padre, impegnata – a loro dire – in un tentativo di rubare alcuni oggetti che Williams avrebbe voluto andassero ai figli, da alcuni orologi a foto e premi, Oscar compreso. I quattro si sono  poi accordati.
L’attore aveva preannunciato la propria morte in un film girato nel 2013 e uscito nel 2014. Ad insinuare il dubbio è l’Osservatorio Antiplagio, che cita una pellicola di Robin Williams, nel quale l’attore durante una scena preannunciava la propria morte in un film girato nel 2013 e uscito negli Usa nel 2014. Si tratterebbe di una delle ultime pellicole interpretate da Robin Williams e programmata negli Usa tre mesi prima della sua morte, dal titolo ‘L’uomo più arrabbiato di Brooklyn’, dove l’attore racconta al protagonista, Henry Altmann: “La mia lapide dirà 1951-2014”. Considerando che nei film l’anno di nascita di un attore, in questo caso il 1951, coincide raramente con quello del suo protagonista, “è facile pensare – spiega il direttore dell’Osservatorio, Giovanni Panunzio – che Williams abbia voluto aggiungere un’altra ‘coincidenza’, stavolta più unica che rara, ovvero anche l’anno di morte del medesimo protagonista, per preannunciare in realtà l’intenzione di togliersi la vita proprio nel 2014”. Non è la prima volta che personaggi famosi anticipano in qualche modo la loro dipartita.

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