Le autorità libanesi hanno vietato la distribuzione di due film, tra cui ”The Post” di Steven Spielberg, regista inserito in una black list della lega Araba perché ritenuto amico di Israele per avere regalato al paese un milione di dollari nel 2006.
”The Post” è stato bandito a causa di questa lista “che il Libano rispetta”, ha detto un funzionario della Sicurezza generale, responsabile della gestione della censura di film, libri e opere teatrali.
Il Libano è ufficialmente ancora in guerra con Israele. La guerra del 2006 ha causato quasi 1400 morti, di cui 1200 sul lato libanese.
L’altro film la cui proiezione è stata vietata è ”Jungle”, di produzione australiana, dove Daniel Radcliffe interpreta il ruolo di un giovane viaggiatore israeliano. ”Jungle” ripercorre il tragico viaggio dell’avventuriero israeliano Yossi Ghinsberg, perso nella foresta pluviale amazzonica in Bolivia nel 1981.
Nel giugno dello scorso anno un altro film è incappato nel divieto di proiezione in Libano, ”Wonder Woman”, il cui ruolo principale è interpretato dall’attrice israeliana Gal Gadot.
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