Attore, regista, scrittore, produttore, pittore, sceneggiatore. L’instancabile ed eclittico James Franco, recentemente ammirato in 22.11.63, miniserie Hulu tratta dall’omonimo romanzo di Stephen King, si occuperà della produzione di tre film tratti da altrettanti libri scritti da Tom Frankiln. I titoli in questione sono Smonk, Poachers e Hell at The Breech e verranno realizzati tramite la Rabbit Banbini Productions, casa di produzione di proprietà di Franco e Vince Jolivette.
La realizzazione, prevista nei prossimi tre anni, non dovrebbe vedere l’attore coinvolto né in veste di interprete né in quella di regista e le sceneggiature delle pellicole sono già state affidate a David Van Asslet (Poachers), Ian Olds e Paul Felton (Hell at The Breech) e a Franklin stesso (Smonk).
Non è la prima volta che l’attore californiano si cimenta con la trasposizione cinematografica di racconti o romanzi. Nel 2013 ha infatti firmato la regia di As I Lay Dying, adattamento di Mentre Morivo di William Faulkner, presentato fuori concorso a Cannes66 nella sezione Un Certain Regard, e di Child Of God, pellicola basata su Figlio di Dio, romanzo scritto nel 1974 da Cormac McCarthy, in concorso a Venezia70. Nello stesso anno è stato protagonista di Palo Alto, debutto alla regia di Gia Coppola, il cui soggetto è tratto dall’omonima raccolta di racconti firmata da Franco nel 2010 e pubblicata in Italia dalla Minimum Fax con il titolo In stato di ebbrezza.