Il regista Quentin Tarantino, ospite d’onore del “Jerusalem Film Festival” ha rivelato: “Penso di fermarmi a dieci film. Per cui ne mancano ancora due. Anche se a 75 anni, se avessi un’altra storia da raccontare, potrei tornare a lavorare”.
In Israele il regista ha parlato anche del personaggio preferito dei suoi film. A sorpresa non si tratta degli iconici Vincent Vega (John Travolta in “Pulp Fiction”), Beatrix Kiddo (Uma Thurman in “Kill Bill”), Django (Jamie Foxx in “Django Unchained”) o Mr. White (Harvey Keitel in “Le iene”), ma di Hans Landa, il colonnello nazista di “Bastardi senza gloria”, ruolo che è valso all’attore Christoph Waltz il Premio Oscar per il migliore attore non protagonista nel 2010 e il premio per il Miglior attore al Festival del Cinema di Cannes.
“Landa è il miglior personaggio che abbia mai creato – ha detto Tarantino – e forse il migliore che mai riuscirò a creare. Mentre scrivevo la sceneggiatura non mi rendevo conto del suo genio linguistico. È probabilmente l’unico nazista della storia in grado di parlare un perfetto Yiddish”.