“L’Oscar? è una specie di gioco del Lotto”. Lo ha dichiarato il maestro Ennio Morricone, dato per favorito alla vittoria dell’ambita statuetta per la colonna sonora scritta per The Hateful Height di Quentin Tarantino. “Penso sia importante il riconoscimento in vita”, ha aggiunto, pronto a volare a Los Angeles, dove il 28 febbraio si svolgerà la cerimonia di consegna degli Oscar al Dolby Theatre.
Nella lunga intervista a Viva Verdi, house organ della Siae, Morricone ha aggiunto: “Con che spirito parto per Los Angeles? Senza aspettative, assolutamente tranquillo”. Del resto, al momento, la colonna sonora di The Hateful Eight ha vinto tutti ipremi più importanti antesignani degli Oscar, come il Golden Globe e il Bafta.
Ennio Morricone, che ha già vinto un Academy Award alla carriera, ha composto più di 500 colonne sonore e ha collaborato con i più grandi registi di tutti i tempi: Bunuel, Dario Argento, Sergio Leone, Pier Paolo Pasolini e Polanski, giusto per fare qualche nome. Ma l’ultimo pensiero Morricone lo riserva proprio a Tarantino: “Mi ha lasciato libero di fare quello che volevo, di scrivere quello che volevo”, ha detto il maestro.