Questo film è «Paddington» del britannico Paul King, e racconta appunto la storia, le avventure e disavventure del piccolo orsetto inglese che in patria è una vera e propria star: letto da generazioni di bambini inglesi, è diventato così famoso da apparire sui francobolli e avere una statua di bronzo alla Paddington Station, da cui il personaggio prende il nome. In questa stazione londinese l’incontra la famiglia Brown, che decide di adottarlo.
Ma chi è Paddington? L’orsetto ha una storia: arriva dal Perù dove un esploratore inglese di buon cuore lo ha allevato insegnandogli a preparare marmellate e ad amare Londra, così che quando un terremoto distrugge la loro casa nella giungla, l’orsetto decide di partire alla volta della City, come un vero e proprio migrante, in cerca di una vita migliore e, ovviamente, di una casa.
Ed è qui che si manifestano i messaggi educativi del film: l’accoglienza del diverso, qualunque esso sia, l’unità della famiglia, quella dei coniugi Brown, e la lotta al maltrattamento degli animali.
Il tutto ovviamente condito da vicende esilaranti e personaggi dolci e allo stesso tempo estremamente comici, in pieno stile natalizio.