Chloe Moretz: Kick Ass 3 non si farà per colpa della pirateria

L'attrice ha spiegato in un'intervista come la pirateria sta uccidendo il cinema: Se volete vedere i sequel dei film riempite le sale cinematografiche.

Chloe Moretz: Kick Ass 3 non si farà per colpa della pirateria
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27 Agosto 2014 - 18.01


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Durante un’intervista, l’attrice Chloe Moretz ha detto la sua opinione sul fenomeno dilagante della pirateria online, che secondo lei è una delle principali ragioni per cui non sarà mai realizzato il terzo capitolo di Kick-Ass e, sempre lo streaming illegale, è il motivo per cui i distributori sono sempre più restii a investire denaro nel cinema.

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“Kick-Ass 2 è stato uno dei film pirata numero uno dell’anno – ha sottolineato l’attrice -, e questo non ci aiuta, perché abbiamo bisogno di risultati al botteghino per fare film. Dobbiamo dimostrare ai distributori che possiamo fare soldi anche con un terzo ed un quarto film, ma perchè questo accada non si può fare altro, se volete più di un film, che ognuno vada al cinema, è tutta una questione di… numeri nelle sale”.

Non solo Kick-Ass è stato vittima della pirateria, recentemente I Mercenari 3 hanno ottenuto un deludente risultato al botteghino, proprio perché, due settimane prima dell’uscita del film, circolava in rete già una copia pirata.

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