Roma senza cinema d'estate: le sale chiudono

L’assessore Giovanna Marinelli annuncia un incontro con Anec, Agis e Anem: «il comune vuole trovare una soluzione per migliorare l’offerta culturale di Roma».

Roma senza cinema d'estate: le sale chiudono
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30 Luglio 2014 - 16.53


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«Siamo sempre stati molto attenti all’offerta culturale della città che va aiutata per quantità e qualità. Per questo vogliamo evitare il rischio, paventato da Anec Agis e Anem di una chiusura delle sale cinematografiche nel mese di agosto». Lo ha dichiarato in una nota Giovanna Marinelli, Assessore alla Cultura di Roma capitale.

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«Questa situazione deriva innanzitutto da una difficoltà nella produzione complessiva di nuove pellicole e, specie nei mesi estivi, nella distribuzione di nuovi titoli – ha aggiunto – Nascono principalmente da qui le difficoltà in cui si vengono a trovare le sale e gli esercenti i quali, però, hanno anche lanciato pesanti critiche alla presenza eccessiva di arene. Per quel che ci riguarda ricordiamo che quelle da noi autorizzate appartengono all’Estate Romana: appuntamenti che esistono ormai da tantissimi anni. Se vi sono state aperture non autorizzate abbiamo già disposto che si facciano le necessarie verifiche. Il nostro impegno è quello di coinvolgere anche Anec Agis e Anem per garantire un corretto equilibrio tra l’offerta delle sale e gli eventi promossi da Roma Capitale come l’Estate Romana che sono e restano un grande momento di diffusione della cultura e dello spettacolo nella città. Per questo – ha concluso Marinelli – ho già fissato un incontro col presidente e gli organismi di Anec Agis e Anem».

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