“I cinema d’essai ogni giorno affrontano numerose difficoltà per portare avanti la propria attività, ma i film visti in questi giorni a Mantova ci consentono di guardare ai prossimi mesi con maggiore ottimismo, nella convinzione di poter offrire un prodotto di qualità al nostro pubblico”.
Questo il commento di Domenico Dinoia, presidente della FICE, Federazione Italiana Cinema d’Essai, in chiusura degli Incontri del Cinema d’essai che hanno riunito a Mantova oltre seicento operatori da lunedì scorso a oggi, 8 ottobre.
Dopo la carenza di uscite dello scorso periodo estivo, Dinoia auspica inoltre che finalmente i cinema di qualità abbiano un prodotto adeguato da offrire dodici mesi l’anno.
Positivo il bilancio che il presidente della FICE fa della manifestazione, giunta alla quindicesima edizione e svoltasi a Mantova per il settimo anno consecutivo. “Abbiamo presentato ventuno anteprime, molte delle quali aperte al pubblico, e diversi trailer dei film in uscita nei prossimi mesi. Abbiamo inoltre avuto un numero molto alto di accreditati, a conferma che la manifestazione è molto apprezzata non soltanto dagli esercenti, ma anche da tutti gli operatori del settore”.
La manifestazione ha offerto anche occasioni di approfondimento e confronto con i rappresentanti della distribuzione, della produzione e del MiBACT.
Il presidente della FICE è soddisfatto anche della risposta del pubblico che ha seguito con partecipazione e interesse sia le anteprime sia gli incontri con gli artisti. “Sono sette anni che la città di Mantova ci ospita e ci segue con grande attenzione, grazie anche al consolidato rapporto con l’amministrazione comunale”.
A confermare il gradimento del pubblico di Mantova per la manifestazione è Paolo Protti, esercente della Multisala Ariston che ha ospitato gli Incontri, insieme al cinema Del Carbone. “Mantova conferma di essere una città che sa apprezzare l’offerta culturale di qualità, con una particolare attenzione per il buon cinema. L’auspicio è che la manifestazione torni a Mantova anche il prossimo anno, grazie anche al sostegno e all’apprezzamento espresso pubblicamente dalla nuova amministrazione comunale”.